Buon Natale ai miei ( pochi :) ) lettori
mercoledì 24 dicembre 2008
venerdì 5 dicembre 2008
Avevo voglia di scrivere ma il tempo mi è nemico,poi minuti prima di una frettolosa partenza.
Anche io come perlopiù la gran parte degli occidentali sono vittima del tempo che ,perlomeno dal mio punto di vista, è concepito come 24 unità temporali a loro volta suddivise in sotto unità,come una torta tagliata,dove ogni fetta deve trovare una bocca da sfamare.Ad ogni unità si deve dare un esercizio, un significato diventandone vittima.Secondo me lo "stress" parte anche da quì, dal dover fare tutto necessariamente diventando schiavo di se stesso o meglio dei propri impegni.
Già ma così non si ha tempo di stare nel presente o meglio prestiamo più attenzione a quello che deve essere fatto (che sarà) mettendo in secondo piano ciò che è.
Il tempo incalza e il mio pensiero che va più veloce delle dita che battono sulla tastiera si rammarica di lasciare questo intervento a metà
domenica 23 novembre 2008
Absentem qui rodit amicum, qui non defendit alio culpante, solutos qui captat risus hominum famamque dicacis, fingere qui non visa potest,commissa tacere qui nequit: hic niger est, hunc tu, romane, caveto. (Orazio)
-.-
Chi parla male alle spalle dell'amico assente, chi non lo difende quando altri lo incolpa, chi si diverte con le feroci denigrazioni per accaparrarsi la fama di uomo di spirito, chi giunge ad inventarsi ciò che non ha mai visto, chi non sa tenere un segreto: costui è di animo nero e spregevole; da questi, o cittadino Romano, dovrai sempre guardarti e diffidare.
-.-
Chi parla male alle spalle dell'amico assente, chi non lo difende quando altri lo incolpa, chi si diverte con le feroci denigrazioni per accaparrarsi la fama di uomo di spirito, chi giunge ad inventarsi ciò che non ha mai visto, chi non sa tenere un segreto: costui è di animo nero e spregevole; da questi, o cittadino Romano, dovrai sempre guardarti e diffidare.
domenica 16 novembre 2008
Come si propaga il suono?
estratta da Velocità Relative Silver Award Scienza
La velocità del suono ai tempi di Marsenne era una velocità molto grande. Allora in una corsa di cavalli si raggiungeva la velocità massima di 60 chilometri all’ ora, ben lontana da quelle dei i mezzi di locomozione dei nostri giorni. Gli aerei viaggiano a velocità vicine, e talvolta anche superiori, alla velocità del suono. Ma procediamo per ordine.
Cosa è il suono? Come si propaga?
Facciamo un piccolo esperimento.
Facciamo un piccolo esperimento.
Se percuotiamo l’orlo di un bicchiere con la lama di un coltello, otterremo un suono, e nello stesso tempo potremo, toccando il bicchiere, sentire che esso vibra. Il suono è dovuto alle vibrazioni dei corpi elastici, del vetro in questo caso. Le vibrazioni del vetro si trasmettono all’aria e arrivano poi al nostro orecchio. Il nostro orecchio è capace di percepire le vibrazioni sonore purché esse non siano meno di 16 al secondo e non siano più di 40.000 al secondo. Una caratteristica del suono è che nel vuoto non si trasmette. Ha bisogno di una sostanza elastica in cui la sua onda può propagarsi. Le celesti armonie non sono udibili nello spazio vuoto!Avevamo detto che alcuni aerei moderni possono superare la velocità del suono.
Cosa accade allora?
Quando l’aereo si muove a velocità più basse di quella del suono le onde si allargano in tutte le direzioni e si allontanano dal corpo dell’aereo.
Quando invece l’aereo procede a velocità maggiore di quella del suono nell’aria, le onde che partono dal muso dell’aereo sono compresse, quelle che partono dalla coda si allargano. Pensiamo a un motoscafo, anche esso si sposta più velocemente delle onde che genera, le onde invece di allargarsi attorno all’imbarcazione si dispongono a triangolo con il vertice sulla prua del motoscafo. Come le onde di un motoscafo arrivano a riva dopo che il motoscafo e’ transitato, così il cono di onde sonore viene trascinato dall’aereo e si allarga sulla sua coda. A terra le onde sonore ci arrivano con ritardo e percepiamo il rumore dopo che l’aereo è passato sulla nostra verticale.
E’ il booom..il superamento della barriera del suono. Al momento del superamento della velocità del suono, in particolari condizioni di umidità la compressione delle onde sonore può provocare la formazione di nuvole di vapore. Questa eccezionale foto è stata ripresa nel 1999, l’aereo è un Hornet F/18 nel momento in cui supera la barriera del suono.
sabato 25 ottobre 2008
Sondaggio(VOTA ANCHE TU)
venerdì 17 ottobre 2008
c'è qualcosa di vero
sei giurista se
1. sei convinto di possedere già dalla nascita il potere di togliere le multe
2. sei il primo a rimetterti alla sacralità della legge ma anche il primo a vantarti di aver trovato il modo per aggirarla
3. il tuo vocabolario risente di un eccessivo uso di aggettivi come “mero” o “idoneo”, di avverbi come “manifestatamene”, di congiunzioni come “ovvero” di verbi come “disporre” o “perfezionare”, di sostantivi come “deroga” e “istituto”
4. per ogni singola discussione in famiglia che riguardi l’ora di rientro la sera o il luogo delle vacanze estive ti chiedi se la dottrina o le SSUU abbiano detto qualcosa in proposito
5. quando ti mostrano i tre volumi di guerra e pace pensi dentro di te che saresti in grado di finirli in tre ore e ripeterli in due
6. sei convinto che per qualsiasi domanda ci sia un brocardo latino come risposta
7. riesci a trovare in qualsiasi cosa degli elementi oggettivi e degli elementi soggettivi
8. il sillogismo è la tua forma mentis
9. non sei capace di esprimere un’opinione senza usare almeno quattro negative consecutive (cose tipo “non posso non immaginare che nessuno sia in grado di negare quello che ho detto)
10. per te una cosa che non “produce effetti” non esiste
11. hai la settimana enigmistica in bagno con in bella vista la pagina della rubrica “se fossi il giudice”
12. butteresti dentro una pressa idraulica tutti i giornalisti che usano l’espressione “registro degli indagati” dato che ritieni che chiunque sappia o debba sapere che si deve parlare di “registro delle notizie di reato”
13. quando ti hanno bocciato alla patente alla domanda degli amici riguardo cosa avresti fatto hai risposto: “aspetto la motivazione”
14. nel corso degli anni hai perfezionato sistemi di sottolineatura sempre più complessi fino a prevedere diverse combinazioni alfalgoritmiche per identificare le cose più importanti da quelle poco meno importanti da quelle poco poco meno importanti da quelle poco poco poco . . .
15. compri i libri a chili
16. fino a 25 anni Antonio Di Pietro è il tuo unico mito, dopo i 25 è il tuo principale nemico
17. una volta ti sei scottato con i fornelli e hai dato la colpa al legislatore!
18. sai che chi dice che i tuoi studi sono solamente mnemonici evidentemente non ha mai letto un libro di Marcello Gallo o di Francesco Carnelutti
19. sei l’unico che quando va ad una manifestazione nel kit di sopravvivenza porta anche un codice di procedura penale
20. hai detto almeno una volta che prima di sposarti farai un prematrimoniale
21. se devi andare a piazza Cavour ma non sai dov’è per analogia vai a via Cavour
22. hai la scrivania piena di fogliacci che propongono encilopededie, viaggi ai carabi o assicurazioni sulla vita, trovati periodicamente nella cassetta della posta dai tuoi familiari che li hanno via via ivi depositati dicendoti di dargli un’occhiata. Tu naturalmente non ne hai sfogliato nemmeno uno
23. ogni volta che c’e’ uno di quei film americani sui processi finisci per fracassare le palle a tutti coloro che malauguratamente si trovano li attorno per spiegare dettagliatamente tutte le differenze con il processo italiano
24. un biglietto dell’autobus per te non è un semplice biglietto dell’autobus ma un contratto!
25. sai che lo stillicidio non è un omicidio particolarmente efferato
26. hai almeno una volta sentito dire che il tuo professore di diritto privato ha bocciato all’esame uno studente che fino a quel momento era stato da trenta perché aveva accettato in regalo da lui il suo preziosissimo orologio (la viariante è la penna) senza le formalità per la donazione non di modico valore
27. per te attore non è solo robert de niro o al pacino
28. anche se vivi in una palazzina in pieno centro-città sei convinto che il tuo vicino abbia un fondo
29. hai sviluppato una particolare attitudine ad inventare sul momento scuse valide per non andare alle riunioni di condominio
30. se ritieni di avere ragione sei pronto a morire per dimostrarlo
31. le considerazioni degli altri le troverai sempre "opinabili",mentre le tue son tutte considerazioni "pacifiche"
.32. in situazioni scomode,sarai sempre in grado di poter "ritrattare" il tuo pensiero e le tue parole,parlando di "interpretazione" o, nel caso in cui non hai detto un qualcosa di importante, parlerai di un "significato implicito" da desumere in via interpretativa o analogica dal discorso tuo in generale.
33. cio' che non ci piace,per il semplice fatto che personalmente non lo riteniamo giusto,lo banniamo come "incostituzionale"(anche se magari sappiamo che non e' cosi',ma tanto gli altri "profani" che ne sanno della Costituzione?)
34. il "vizio" per noi,non necessariamente puo' essere quello di fumare o di bere.
lunedì 6 ottobre 2008
domenica 5 ottobre 2008
venerdì 3 ottobre 2008
Non mi ricordo....
...come si chiama quell'esperienza che capita qualche volta,quando vedi o senti qualcosa e la tua testa si dissocia per qualche secondo dalla realtà e torna indietro indietro nel tempo.Senti di essere come un intruso in un tempo storico che oramai non c'è più,perchè passato,e quando lo pensi ,rientri sempre mentalemente(per ora in futuro magari...) al presente.Non è solo ricordo è qualcosa di più,perchè è vivido.Non mi ricordo proprio il termine esatto,va bè..
Questo è quello che ho provato proprio ieri per un momento sono tornato al 2003,un anno che è stato un momento di una certa rilevanza per la mia vita così come il 2005.
Vedevo tutto in modo chiaro come se fosse una sorta di film in cui ero io il protagonista(!).
Ho rivisto il liceo,i compagni,gli amici e non solo...
Ho risentito certe "cose" (a voi dare un termine adeguato) che non sentivo da molto tempo.
Questo mi ricorda una poesia di Montale "Cigola la carrucola del pozzo "
http://it.youtube.com/watch?v=Ig8X9GjDgiw
Questo è quello che ho provato proprio ieri per un momento sono tornato al 2003,un anno che è stato un momento di una certa rilevanza per la mia vita così come il 2005.
Vedevo tutto in modo chiaro come se fosse una sorta di film in cui ero io il protagonista(!).
Ho rivisto il liceo,i compagni,gli amici e non solo...
Ho risentito certe "cose" (a voi dare un termine adeguato) che non sentivo da molto tempo.
Questo mi ricorda una poesia di Montale "Cigola la carrucola del pozzo "
Cigola la carrucola del pozzo, l'acqua sale alla luce e vi si fonde. Trema un ricordo nel ricolmo secchio, nel puro cerchio un'immagine ride. Accosto il volto a evanescenti labbri:si deforma il passato, si fa vecchio,appartiene ad un altro... Ah che già stridela ruota, ti ridona all'atro fondo,visione, una distanza ci divide.
Ecco per mantenere viva l'immagine usata e come se fossi stato portato giù nel pozzo grazie al secchio in cui ero posto,ma subito dopo la corda mi ha riportato subito alla luce al presente.
Bello ma anche un po' malinconico.
Orsù Ale,cos'è stato a farti vivere tutto questo??
Una canzone,una semplice canzone.
Eccola
giovedì 25 settembre 2008
sabato 20 settembre 2008
3 settembre
alle ore 21.15 la A112 bianca guidata dalla moglie Emanuela Setti Carraro, e sulla quale viaggiava il prefetto, fu affiancata, in via Isidoro Carini, a Palermo, da una BMW con a bordo Antonino Madonia e Calogero Ganci (poi pentito), i quali fecero fuoco (parrebbe, in realtà, che a fare fuoco fu il solo Antonino Madonia) attraverso il parabrezza, con un fucile automatico AK-47.
Nello stesso tempo l'auto con a bordo l'autista e agente di scorta, Domenico Russo, che seguiva la vettura del prefetto, veniva affiancata da una motocicletta guidata da Pino Greco detto "Scarpuzzedda", che lo freddò. L'A112 bianca sbandò e Greco soggiunse a verificare l'esito mortale della sparatoria.
Oltre a questi sicari, vi erano sul posto altri criminali "di riserva" che seguivano con un'altra auto pronti a intervenire nel caso di una reazione efficace del Russo, che però non ebbe modo di verificarsi.Un uomo che sapeva il fatto suo,uno stratega,un generale.Mio nonno era con lui negli anni 50 alla caccia del bandito Giuliano in Sicilia.Un flebile legame,un fulgido modello a cui ispirarsi.Non sto a ricordare cosa ha fatto e come perchè tutti dovrebbero saperlo.
Nello stesso tempo l'auto con a bordo l'autista e agente di scorta, Domenico Russo, che seguiva la vettura del prefetto, veniva affiancata da una motocicletta guidata da Pino Greco detto "Scarpuzzedda", che lo freddò. L'A112 bianca sbandò e Greco soggiunse a verificare l'esito mortale della sparatoria.
Oltre a questi sicari, vi erano sul posto altri criminali "di riserva" che seguivano con un'altra auto pronti a intervenire nel caso di una reazione efficace del Russo, che però non ebbe modo di verificarsi.Un uomo che sapeva il fatto suo,uno stratega,un generale.Mio nonno era con lui negli anni 50 alla caccia del bandito Giuliano in Sicilia.Un flebile legame,un fulgido modello a cui ispirarsi.Non sto a ricordare cosa ha fatto e come perchè tutti dovrebbero saperlo.
.-.
Scirea partì da Cracovia il 3 settembre 1989 accompagnato da un autista locale che, a causa della crisi e della situazione politica ancora instabile di quel periodo in Polonia, portava nel bagagliaio un paio di taniche di benzina di scorta. Durante il tragitto la vettura ebbe un incidente, fu tamponata violentemente e la benzina nelle taniche prese fuoco, incendiando il veicolo: Scirea ed il suo accompagnatore, intrappolati nell'auto, morirono carbonizzati.
Se mai c'è stato uno per cui bisognava ritirare la maglia, era Gaetano Scirea, grandissimo calciatore e grandissima persona »
(Enzo Bearzot, ex C.T. della nazionale italiana, 2005)
9 settembre
Dopo una lunga malattia Lucio Battisti muore nell'ospedale San Paolo di Milano il 9 settembre 1998 all'età di 55 anni.
Lucio Battisti è un po' come un'eredita che mi è stata lasciata e che custodisco sul mio ipod,sono molte le canzoni che mi piacciono,la più bella,per me,"il mio canto libero" .
11 Settembre
Laggiù,downtown,lower Manhattan...una giungla di skyscreapers....poi il vuoto un vuoto che esce da ground zero e ti entra nella pancia e nella testa...e ti fa vedere e sentire che tutto ciò che porta con se il male non è altro che divisone aridità e vuoto.Onore a tutte le vittime e tutti gli eroi di quel giorno.
13 Settembre
Il 7 settembre 1996, Shakur venne colpito a morte da 12 proiettili, di cui 5 al volto, sparati in corsa a Las Vegas, in Nevada, dopo aver assistito a un combattimento di boxe tra Mike Tyson e Bruce Seldon. Morì dopo sei giorni di intensa agonia nell'Ospedale dell'Università del Nevada per le conseguenze delle ferite riportate, alle ore 4:03. Era il 13 settembre 1996 ed aveva solo 25 anni.
Tupac mi fa spesso compagnia e mi ha aiutato ascoltarlo in certi momenti.Una vita fatta da luci e ombre,ciò che resta è il ricordo di un vero maestro dell'Hip Hop nonchè una discografia che testimonia il suo calibro.La canzone preferita?difficilissimo,sicuramente la più ascoltata "To live and die in L.A."
Un topi per ricordare alcune persone che hanno contribuito a essere quello che sono
Un topic per ricordare che la morte c'è ,quindi non pensare che non possa toccarti e cerca di dare un significato,un colore alla tua esistenza!
mercoledì 27 agosto 2008
lunedì 25 agosto 2008
Spirito Olimpico
PECHINO, 23 agosto - Il cubano Angel Valodia Matos è stato squalificato dal torneo dei Giochi olimpici di Pechino di taekwondo per aver spintonato l'arbitro del suo match per la medaglia di bronzo. Matos, che affrontava il kazakho Arman Chilmanov, è stato dichiarato sconfitto. All'annuncio di questa decisione il suo allenatore l'ha raggiunto sul tatami, poi, insieme, hanno cominciato a contestare verbalmente la decisione dell'arbitro.
LA REAZIONE - Matos, che in mattinata aveva battuto il nostro ultimo atleta del taekwondo (Leonardo Basile), ha poi deciso di passare dalle parole ai fatti: prima ha colpito al viso l'arbitro principale con un calcio alto e mentre il suo allenatore tentava di calmarlo ha aggredito anche un giudice assistente. Ha poi lasciato il tatami urlando arrabbiato, mentre l'arbitro decideva di squalificarlo. Si tratta dell'ultima di una serie di polemiche che hanno caratterizzato le prove di taekwondo alle Olimpiadi.
LA DECISIONE - Subito dopo è arrivata la decisione della Federazione Internazionale di Taekwondo, riunita d'emergenza per l'increscioso fatto. Sia l'allenatore che il Matos, sono stati squalificati a vita da tutte le competizioni organizzate dalla Federazione «per violazione dello spirito del taaekwondo».
Matos di nome e di fatto...
LA REAZIONE - Matos, che in mattinata aveva battuto il nostro ultimo atleta del taekwondo (Leonardo Basile), ha poi deciso di passare dalle parole ai fatti: prima ha colpito al viso l'arbitro principale con un calcio alto e mentre il suo allenatore tentava di calmarlo ha aggredito anche un giudice assistente. Ha poi lasciato il tatami urlando arrabbiato, mentre l'arbitro decideva di squalificarlo. Si tratta dell'ultima di una serie di polemiche che hanno caratterizzato le prove di taekwondo alle Olimpiadi.
LA DECISIONE - Subito dopo è arrivata la decisione della Federazione Internazionale di Taekwondo, riunita d'emergenza per l'increscioso fatto. Sia l'allenatore che il Matos, sono stati squalificati a vita da tutte le competizioni organizzate dalla Federazione «per violazione dello spirito del taaekwondo».
Matos di nome e di fatto...
martedì 19 agosto 2008
lunedì 18 agosto 2008
giovedì 14 agosto 2008
giovedì 7 agosto 2008
(Broadway,NYC)
Quando si parla di Mondrian si è appunto soliti pensare alle sue figure geometriche: strisce nere che intersecano piani bianchi, linee che delimitano quadrati rossi, gialli e blu. Ed è stata questa la modalità stilistica che ha connotato la sua pittura negli anni venti. Da quel momento in poi, Mondrian è stato considerato uno degli artisti moderni più innovativi e ha suscitato l’apprezzamento di artisti, architetti, musicisti e critici, che gli hanno riconosciuto una rigorosa coerenza e la capacità di arrivare a delle soluzioni radicali sia nella vita che nell’arte.Per Mondrian la pittura è il risultato di tre componenti fondamentali: forma, linea e colore, e ha come sola finalità la realizzazione della Bellezza. Bellezza non tanto come attributo della realtà ma come entità spirituale in se stessa.. Come ha scritto in una lettera: “Quando si è alla ricerca di qualcosa non si sa mai bene prima come cercarlo.”Una ricerca turbolenta che porta come apice della sua produzione le sue composozione neo plastiche.
Mondrian rinchiude nelle linee nere o gialle (semplice scoth) colori come il bianco,il giallo,il rosso...colori che non sono imprigionati ma che anzi trovano nuova forza e vengono così incanalati negli occhi del fruitore
Mi piace perchè c'è equilibrio forza e solidità e poi c'è un non so che che mi aggrada.
Grazie Piet !
sabato 12 luglio 2008
Il fulmine del 9 giugno ha bruciato tutti (o quasi) i miei elettrodomestici.Questo blog nasce al fine di collegarmi con gli amici più lontani,non solo geograficamente e per dire senza preni,liberamente quello che penso.Semplici opinioni,non la verità.Se non siete d'accordo non arrabbiatevi dunque :)
Ringrazio Pino per prestari al sabato il pc per due ore,perchè lui anche se è calabrese ha il sangue genovese :)
Allora,si inizia!
«Sì, lui ci ha guardati e ci ha detto "mi avete tradito, mi state facendo arrestare". Noi gli abbiamo risposto "è quello che ti meriti" e io non ce l'ho fatta a stare zitto. Gli ho detto "bastardo, passerai la vita in galera". Sono tornato a casa pensando alla famiglia di Federica. L'abbiamo fatto per loro». Così parla Victor Diaz da Silva "el gordo" ai suoi amici,un'amicizia macchiata del sangue di una ragazza che ha avuto l'unica colpa di fidarsi della persona sbagliata.
Si chiede giustizia,non vendetta,una giustizia meramente terrena,imperfetta ma per questo non inutile.Si dice che avesse una bibbia con se,Dio vede tutto e sa anche perdonare sempre che lui sia sia pentito.E' così?LA cd incapacita di inendere e volere recepita nel nostro ordinamento all'art 85 cp è come una minestraz riscaldata ,troppe volte.L'imputabilità nel momento concreto non può essere attribuita.MA quando uno assume droga e alcol è come se si assumesse la responsabilità delle azioni,perchè le prende in generale spontaneamente.Se poi nella fattispecie analizzata si pensa all'occultamento di cadavere,bè certo è impensabile dal mio punto di vista che egli non ne fosse consapevole.C'è un'applicazione eccessivamente garantista,spero nelle autorità giudiziarie iberiche.
Passiamo all'Italia
"Petrella: Sarkozy chiede grazia a Berlusconi"
Questo è il titolo che sento al tg e leggo sui giornali.
Agghiacciante.
Solo alcune parole.
Marina Petrella---BRIGATE ROSSE---terrorismo----GRAZIA?!?!
Va bene che il buon nome della Repubblica è calpestato in modo disonorevole ogno giorno,la grazia ci porterebbe a vivere nella REPUBBLICA DELLE BANANE.
Chiedere il RISPETTO DEI SERVITORI DELLO STATO CADUTI PER MANO DEL TERRORISMO(NON C'èNEPPURE UNA GIUSTIFICAZIONE ...AH SI LA LOTTA ARMATO,IL POTERE BORGHESE..IL PROLETARIATO...GIUSTIFICAZIONE SUFFICIENTE PER UCCIDERE GAMBIZZARE IMPRIGIONARE E INFLIGGERE PROCESSI ARBITRARI?)E' TROPPO? Spero di no
Ringrazio Pino per prestari al sabato il pc per due ore,perchè lui anche se è calabrese ha il sangue genovese :)
Allora,si inizia!
«Sì, lui ci ha guardati e ci ha detto "mi avete tradito, mi state facendo arrestare". Noi gli abbiamo risposto "è quello che ti meriti" e io non ce l'ho fatta a stare zitto. Gli ho detto "bastardo, passerai la vita in galera". Sono tornato a casa pensando alla famiglia di Federica. L'abbiamo fatto per loro». Così parla Victor Diaz da Silva "el gordo" ai suoi amici,un'amicizia macchiata del sangue di una ragazza che ha avuto l'unica colpa di fidarsi della persona sbagliata.
Si chiede giustizia,non vendetta,una giustizia meramente terrena,imperfetta ma per questo non inutile.Si dice che avesse una bibbia con se,Dio vede tutto e sa anche perdonare sempre che lui sia sia pentito.E' così?LA cd incapacita di inendere e volere recepita nel nostro ordinamento all'art 85 cp è come una minestraz riscaldata ,troppe volte.L'imputabilità nel momento concreto non può essere attribuita.MA quando uno assume droga e alcol è come se si assumesse la responsabilità delle azioni,perchè le prende in generale spontaneamente.Se poi nella fattispecie analizzata si pensa all'occultamento di cadavere,bè certo è impensabile dal mio punto di vista che egli non ne fosse consapevole.C'è un'applicazione eccessivamente garantista,spero nelle autorità giudiziarie iberiche.
Passiamo all'Italia
"Petrella: Sarkozy chiede grazia a Berlusconi"
Questo è il titolo che sento al tg e leggo sui giornali.
Agghiacciante.
Solo alcune parole.
Marina Petrella---BRIGATE ROSSE---terrorismo----GRAZIA?!?!
Va bene che il buon nome della Repubblica è calpestato in modo disonorevole ogno giorno,la grazia ci porterebbe a vivere nella REPUBBLICA DELLE BANANE.
Chiedere il RISPETTO DEI SERVITORI DELLO STATO CADUTI PER MANO DEL TERRORISMO(NON C'èNEPPURE UNA GIUSTIFICAZIONE ...AH SI LA LOTTA ARMATO,IL POTERE BORGHESE..IL PROLETARIATO...GIUSTIFICAZIONE SUFFICIENTE PER UCCIDERE GAMBIZZARE IMPRIGIONARE E INFLIGGERE PROCESSI ARBITRARI?)E' TROPPO? Spero di no
venerdì 4 luglio 2008
E' NATO!
Ciao a tutti,il 4 luglio 2008 è nato il mio blog
Spero di diventare un buon "blogger"
Alla prossima
Spero di diventare un buon "blogger"
Alla prossima
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