giovedì 27 dicembre 2012

Albero

Credo che non vedrò mai una poesia bella come un albero. Ma le poesie le fanno gli sciocchi come me. Un albero lo può fare solamente Dio.
Joyce Kilmer


Cuasso Al Monte- lg optimus one


Sacro Monte - lg optimus one

Terapia Intensiva


Le sedie sono più confortevoli,ci sono dei séparé e degli appendiabiti,non ci sono le macchinette,devi andare su in cardiologia per un caffè
La gente non ride,se ride e per non piangere.Giâ,poi si piange.Se non Si piange,si aspetta,con gli occhi fissi nel vuoto o verso la porta del reparto,in attesa di sentire il via libera dal citofono,che rende le voci molto squillanti,in disarmonia la placidità della sala d'aspetto.il tutto scandito dal rumore secco delle lancette dei minuti dell'orologio sovrastante,che misura la resistenza di chi aspetta.



sabato 15 dicembre 2012

L'ultima Alba - Tears of The Sun

Una unità di Seals deve riportare a casa un medico e i religiosi presenti in una missione religiosa del centro africa,si troveranno a contatto con la bellezza del continente nero e con la brutalità delle pulizie etniche dei ribelli.
Non ê un film straordinario,Monica Bellucci non è molto credibile nella sua parte,però c'è una buona trama e una colonna sonora notevole(Hans Zimmer e Lisa Gerrard).Molto importante il monito conclusivo ,citazione che quì riporto :


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione." (E.Burke)

Citazione Che riassume ,nel film, l'idea della doverosità della disobbedienza a ordini o leggi che siano inique
(Foto: *imdb)

sabato 8 dicembre 2012

Unfinished

Mi disse G tempo addietro "ma non è che tutto questo è una droga?" . Finalmente una domanda diretta,pensai.Ma non risposi.Feci solo un cenno con la mano, quei cenni che ,per me,esprimono univocamente un concetto che non potrei descrivere compiutamente,ma che per l'interlocutore (lo comprendo) è un linguaggio oscuro.Non risposi,perchè ero sicuro che non avrebbe capito,come tante altre volte ho verificato.feci quel gesto che si fa per cacciare via le zanzare d'estate,però più lentamente e li c'era tutto quello che dovevo dire.
G era perplesso,però si fidò del mio buonsenso.fu l'ultima volta che ci incontrammo,G se ne andò per una strada nuova,non prima di ricordarmi,mediamente l'invio di un sms che l'audacia aiuta chi osa.Indirettamente mi disse avrei dovuto svegliarmi dal mio sonno.Risposi " buona fortuna " e poi amen.

G è passato poco tempo fa dalla mia vita.Questa volta non mi ha detto niente.Gli occhi parlano.
Mi dissero che la pazienza è una virtù e che le virtù non danno quella ricompensa che ogni tanto vorrei avere.A distanza di mesi G capì cosa ( non) dissi quel giorno e quasi si scusò per la sua sfrontataggine.

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L 'esempio di Maria è per me motivo di conforto.Non credo al cieco fato,la provvidenza tira i fili di questo grande tessuto di cui faccio parte come una isolata trama per insegnarmi qualcosa.Lei che è stata madre e ,singolarmente,educatrice di Gesù ,lei che ha detto " si" senza riserve,[incompleto]

venerdì 7 dicembre 2012

lunedì 3 dicembre 2012

New Year's Day




All is quiet on New Year's Day
A world in white gets underway
I want to be with you
Be with you night and day
Nothing changes on New Year's Day
On New Year's Day

I will be with you again
I will be with you again

Under a blood red sky
A crowd has gathered in black and white
Arms entwined, the chosen few
The newspapers says, says
Say it's true it's true...
And we can break through
Though torn in two
We can be one

I...I will begin again
I...I will begin again

Oh...
Maybe the time is right
Oh...maybe tonight...

I will be with you again
I will be with you again

And so we're told this is the golden age
And gold is the reason for the wars we wage
Though I want to be with you
Be with you night and day
Nothing changes
On New Year's Day
On New Year's Day



Tutto è tranquillo a Capodanno.
Un mondo in bianco si mette in moto.
Io voglio essere con te
Essere con te ,giorno e notte.
Nulla cambia a Capodanno.
A Capodanno.

Io... sarò di nuovo con te.
Io... sarò di nuovo con te.

Sotto un cielo rosso sangue
Una folla si è radunata in bianco e nero
A braccia conserte, i pochi eletti
Il giornale dice, dice
Dice che è vero, è vero ...
E noi possiamo fare breccia
Anche se rotti in due
Noi possiamo essere tutt'uno.

Semper Fidelis :la storia del ragazzo che si deve sempre accontentare

Di frasi fatte ne ho sentite anche troppe, tante da no distinguere quelle che sono un pourparler e quelle che hanno qualche cosa di vero.la classica soluzione è questa "mi dispiace per te , però guarda il bicchiere mezzo pieno ".
Cosa vuol dire questo?
Non voler ascoltare le mie ragioni, sbolognare una pratica impegnativa,non andare oltre, fare qualcosa di inaspettato.
Ci sta tutto,non sono un tipo egoista.,le capisco le cose,capisco bene tutto,però ora non mi basta più . Non voglio più scuse, non voglio formule di cortesia.
Cosa vuoi allora?
Chiarezza e sincerità . Che qualcuno mi mandi a cagare , se necessario. Qualcosa che non sia un clichè.
Se mi lascio scappare ( sottolineo scappare) qualche momento di sincerità cosa succede?o le frasi fatte sono proposte come risposta , oppure parte il carosello delle disavventure.non è sbagliato confrontarsi, lo diventa ( a mio avviso) quando più o meno indirettamente si vuole far vedere al sottoscritto ( che non è uno che se ne frega) che c' è di peggio , che non mi devo lamentare.insomma accontentati!.così si scambia la descrizione di fatto non allegri ( spesso sdrammatizzati, per non sembrare-non essere- una piattola ) con la cantilena della lamentela.se è una lamentale allora è irrilevante quello che dico , devo stare zitto, mi devo accontentare.

Tutto questo quando va bene.

eh sì, perchè non di rado capita che che il signor ale sia lasciato a sè stesso.Quindi ai messaggi o alle mail si risponde anche con settimane di ritardo,nessuna risposta alle mie chiamate,chiamate ricevute inesisternti (per non disturbare,come se mi adoperassi per chissà quale missione )  auguri ricevuti (se ricevuti) dopo due o tre giorni."Ale accontentati!c'è l'università ,il lavoro i bambini,il cane,il gatto,la mamma..."Mi hanno anche chiesto l'identità,a casa di mia nonna ,perchè non sapevano chi io fossi"
Dopo sei o sette volte che capita la pazienza va a farsi un giro


Ne ho pieni i coglioni di accontentarmi degli scarti!E Vaffanculo anche alla correttezza che da anni mi contraddistingue!
La qualità della mia vita fa cagare,perchè devo fare (devo:se non lo faccio io non lo fa nessuno!)cose che una persona di 24 anni non farebbe,non mi capitano fatti allegri ,quindi non ho storie da riciclare nelle riunioni tra amici in chiave umoristica,vivendo come una persona non di 24 anni mi sento fuori dal contesto .Ormai non ci faccio più caso,però mi girano sempre le palle.Se parlo non vengo capito,non vengo ascoltato,la riprova è che mi vengono fatte le stesse domande,a cui do le stesse risposte.

Vengo giudicato,per quello che faccio o non faccio,per quello che dico o non dico,come se fosse facile tenere una famiglia a galla.
Non posso essere un cattolico buono,un giurista buono ,un bravo ragazzo,un bravo giardinere,un buon psicologo,un abuon amico,un buon fidanzato,un buon nipote,un buon cugino..........

Ok,non sono perfetto,però neanche una nullità

Il problema è che non c'è interesse a capire cosa penso,quindi il giudizio è gratutio ,basato sul fatto che ho la cresta,che ho un tatutaggio,che ho la maglietta di israele,che ho la croce al collo,che non faccio cose ususali.Proprio il non seguire la massa mi ha creato molti problemi.Solo ora mi accorgo dei tentativi di cambiare il mio essere.Il barbaro,il diverso.sono una minoranza.sono un bersaglio facile.
Ho sentito di tutto sul mio conto,soprattutto alle spalle.Solo ora mi accorgo di tutto questo marcio e del suo significato.

Ci sono le persone per bene,che sono leali e oneste con me,non mi dimentico di loro,ma ,mi perdoneranno,tutte le altre persone diverse da loro sono in continua crescita.


Sono stanco di accontentarmi degli scarti , di sentirmi dire dio dovermi accontentare ,di sentire che quello che mi succede non è niente di che perchè "agli altri è sempre peggio".
Sono stanco di sentire,più o meno indirettamente, che sono "poverino" ,che sono debole,che sono depresso,musone,che sono un lamentone.
Tutto questo è falso.
Quello che affronto,ogni giorno,non è semplice,ma ci mentto tutto me stesso,a costo di star male.Non mi tiro mai indietroper il prossimo,cerco di ricordare tutto il possibile.Mi sacrifico e lavoro.Ma tutto questo non basta,sono sempre tante e frequenti le delusioni.
Non mollo e continuo ad andare avanti.Piuttosto che parlare ,agisco.
Contro tutta questa ignoranza ,diffidenza e indifferenza,combatto ogni giorno e sono fiero di farlo a testa alta ,ammenttendo i miei limiti e i miei errori.
Sono fedele ai miei principi,anche  a costo di inimicarmi molto conoscenze.

però se in un momento di franchezza, dico quello che penso,che ne ho piene le palle cosa succede?quello che sta scritto sopra!
allora è ragionevole innervosirsi,con tutta la buona volontà,tutta la pazienza e amore per il prossimo.
Penso che non acceterò più la stupidità l'indifferenza dei miei simili,non troverò più scusanti nè chiuderò un occhio.
troppo buono,troppo ciuccio.

Ah caro ale,questa volta hai tolto il filtro..........