sabato 8 dicembre 2012

Unfinished

Mi disse G tempo addietro "ma non è che tutto questo è una droga?" . Finalmente una domanda diretta,pensai.Ma non risposi.Feci solo un cenno con la mano, quei cenni che ,per me,esprimono univocamente un concetto che non potrei descrivere compiutamente,ma che per l'interlocutore (lo comprendo) è un linguaggio oscuro.Non risposi,perchè ero sicuro che non avrebbe capito,come tante altre volte ho verificato.feci quel gesto che si fa per cacciare via le zanzare d'estate,però più lentamente e li c'era tutto quello che dovevo dire.
G era perplesso,però si fidò del mio buonsenso.fu l'ultima volta che ci incontrammo,G se ne andò per una strada nuova,non prima di ricordarmi,mediamente l'invio di un sms che l'audacia aiuta chi osa.Indirettamente mi disse avrei dovuto svegliarmi dal mio sonno.Risposi " buona fortuna " e poi amen.

G è passato poco tempo fa dalla mia vita.Questa volta non mi ha detto niente.Gli occhi parlano.
Mi dissero che la pazienza è una virtù e che le virtù non danno quella ricompensa che ogni tanto vorrei avere.A distanza di mesi G capì cosa ( non) dissi quel giorno e quasi si scusò per la sua sfrontataggine.

~~~~~~~~~~~~~~~~~

L 'esempio di Maria è per me motivo di conforto.Non credo al cieco fato,la provvidenza tira i fili di questo grande tessuto di cui faccio parte come una isolata trama per insegnarmi qualcosa.Lei che è stata madre e ,singolarmente,educatrice di Gesù ,lei che ha detto " si" senza riserve,[incompleto]

Nessun commento: